CHIARA PANCALDI - The Song is You

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con Chiara Pancaldi, Nico Menci, Davide Brillante, Stefano Senni, Vittorio Sicbaldi
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Liner Notes by MICHELE HENDRICKS (EN)

" Chiara's is one of the most beautiful voices in jazz out there today – not just in Italy, but anywhere. She has an impeccable technique as well as an irresistable swing. Equally at ease on ballads, bossa, swing or be-bop tunes, she brings her own style and interpretation to everything she sings. And can she scat! She will no doubt make a name for herself in jazz. Chiara Pancaldi – remember the name! " (Michele Hendricks)

Note di copertina di MICHELE HENDRICKS (IT)

" Chiara è una delle più belle voci del jazz di questi tempi – non solo in Italia ma ovunque. Ha una tecnica impeccabile e uno swing irresistibile. È perfettamente a suo agio sulle ballads, sulle bossa, sui brani swing o bebop, e arricchisce qualsiasi cosa canti con il suo stile personale e la sua interpretazione. E improvvisa scat, eccome! Diventerà un nome nel jazz, senza dubbio. Chiara Pancaldi – ricordate il nome! " (Michele Hendricks)

Un esordio brillante e ispirato; una voce piena di sfumature e dall’impeccabile swing: Chiara Pancaldi arriva al suo primo disco con un omaggio al jazz degli anni Cinquanta e Sessanta e alle grandi interpreti del passato, da Carmen McRae a Shirley Horn e Betty Carter. Con un approccio maturo e una tecnica vocale compiuta, la cantante bolognese affronta il difficile terreno degli standard con la naturalezza e la convinzione di chi ha perfettamente metabolizzato la tradizione e riesce a restituirla secondo una visione personale e ben costruita.

Dalla celebre title track The Song Is You, brano portato al successo da Frank Sinatra e legato anche alle celebri versioni di Anita O’Day e Doris Day, alle splendide Sabia e Morro dois irmaos, provenienti dal songbook di Jobim e Chico Buarque de Hollanda, Chiara Pancaldi si muove in perfetto equilibrio tra reinterpretazione e ricerca. Accanto a lei, Nico Menci (piano), Davide Brillante (chitarra), Stefano Senni (contrabbasso), Vittorio Sicbaldi (batteria), quattro musicisti di grande spessore che hanno condiviso gli ultimi anni del percorso artistico della vocalist, aiutandola ad approfondire tutto quello che, in termini di repertorio, composizione e improvvisazione, è sintetizzato in questo disco. Complice anche degli arrangiamenti, insieme a Davide Brillante e Nico Menci, Chiara dà prova di avere una buona capacità di scrittura firmando il testo di On “4th Tuned Blues” (con musiche di Brillante) e testo e musica della ballad Wade, nella quale dimostra il suo gusto per le atmosfere evocative e incantate di cui ha voluto permeare tutto il lavoro. Un disco raffinato, delicato e maturo, suonato con garbo e ispirazione e perfettamente reso dalla voce di una delle più promettenti vocalist del panorama nazionale.

Chiara Pancaldi, cantante, nasce a Bologna nel 1982. Si dedica sin da giovanissima alla musica, studiando pianoforte classico per sette anni. Approda al canto da autodidatta; approfondisce la tecnica vocale con il contralto Beatrice Sarti e si perfeziona con Miguel Angel Curti nello studio della tecnica e del repertorio belcantistico. Durante gli anni dell’università si divide tra gli studi accademici e il jazz, passione che nasce in lei nell’adolescenza ma che asseconda solo alcuni anni dopo. Si laurea in Antropologia Culturale con una tesi sulla vocalità nel dhrupad, un genere molto antico della musica classica dell’India del Nord. Studia dhrupad per due anni in Italia con Francesca Cassio e tre mesi in India con Ritwik Sanyal. Tra il 2001 e il 2010, accanto a una fitta esperienza live, frequenta numerosi seminari con Rachel Gould, Harold Mabern, Vincent Harring, Joe Farnsworth, John Webber, David Hazeltine, Roberta Gambarini, Jay Clayton, Barry Harris, Bob Stoloff. Ma è l’incontro con  Michelle Hendricks a darle una grande spinta verso la scelta di dedicarsi esclusivamente alla musica. Di lei, la grande cantante americana ha detto: «Chiara è una delle più belle voci del jazz di questi tempi, non solo in Italia ma ovunque. Ha una tecnica impeccabile e uno swing irresistibile. È perfettamente a suo agio sulle ballad, sulla bossa, sui brani swing o bebop, e arricchisce qualsiasi cosa canti con il suo stile personale e la sua interpretazione. E improvvisa scat, eccome! Diventerà un nome nel jazz, senza dubbio». Ha partecipato come finalista al Premio Massimo Urbani (vincitrice della borsa di studio per i corsi Berklee di Umbria Jazz) e al concorso Chicco Bettinardi all’interno del Piacenza Jazz Fest, esibendosi anche in numerose rassegne  e jazz club. Nel 2010 forma il Chiara Pancaldi Jazz Quintet insieme a Nico Menci, Davide Brillante, Stefano Senni e Vittorio Sicbaldi, con i quali registra il disco d’esordio per l’etichetta Dodicilune (2012). Il repertorio è composto da standard jazz riarrangiati, brani tratti dal songbook di Tom Jobim e Chico Buarque e brani originali. Nel 2011 si laurea col massimo dei voti in Canto Jazz al conservatorio di Bologna, dove ha studiato sotto la guida di Diana Torto, Stefano Zenni e Paolo Silvestri, tra gli altri.

"Questo disco è nato un pò per caso... come molte cose nella mia vita, quindi non mi stupisco. E’ il sunto di un percorso che è iniziato alcuni anni fa e del quale mi sono nutrita avidamente. Il jazz, il repertorio degli standard sono una scuola di musica e fonte di ricerca e approfondimento, il songbook di Chico Buarque e Jobim un vaso di Pandora che raccoglie alcune delle più belle canzoni mai scritte, pura poesia in musica." (Chiara Pancaldi)

1. You’re driving me crazy (W. Donaldson) 4:05
2. The song is you (J. Kern, O. Hammerstein II) 2:55
3. Don’t get around much anymore (D. Ellington, B. Russell) 4:43
4. Sabia (A. C. Jobim, C. B. de Hollanda) 4:43
5. So in love (C. Porter) 5:46
6. Day by day (A. Stordhal, P. Weston, S. Cahn) 4:16
7. On “4th tuned blues” (D. Brillante, C. Pancaldi) 3:58
8. I should care (A. Stordhal, P. Weston, S. Cahn) 5:13
9. Wade (C. Pancaldi) 4:39
10. Morro dois irmaos (C. B. de Hollanda) 5:17

 

(P) 2012
Koinè by Dodicilune KNE015
8033309690155


MUSICISTI

Chiara Pancaldi, voce
Nico Menci, piano
Davide Brillante, chitarra
Stefano Senni, contrabbasso
Vittorio Sicbaldi, batteria

Total Time 45:56


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